L'allergia alimentare rappresenta una condizione patologica difficilmente diagnosticabile con il solo esame clinico; nel cane e nel gatto molteplici ricerche sono volte a sviluppare test sensibili e specifici che risultino d'ausilio nell'algoritmo diagnostico. Il presente contributo, partendo dall'esame endoscopico e dalla diagnosi istologica di enterite eosinofilica effettuati in 41 cani e 15 gatti, indica questi due esami come fondamentali per giungere alla diagnosi di allergia alimentare. Nei 56 casi esaminati gli Autori hanno utilizzato l'esame endoscopico e quello istopatologico su biopsia come esami confirmativi in tutti quei casi in cui i dati anamnestici ed i segni clinici indicavano un sospetto di allergia od intolleranza alimentare. In tutti i casi esaminati, l'esito positivo sortito dalla terapia alimentare in un follow-up medio di 7 giorni ha confermato la correttezza della diagnosi. In base alle differenze, anche notevoli, dei tempi di risposta al regime terapeutico osservate in pazienti con patterns patologici analoghi, si evidenzia l'importanza di componenti individuali insite nella complessa tipologia di risposta immunomediata mucosale.