Secondo la normativa vigente in Italia i cani vaganti ritrovati, catturati o comunque ricoverati presso i canili rifugio non possono essere sottoposti ad eutanasia, ma devono essere gestiti in strutture idonee fino all'adozione; possono infatti essere soppressi soltanto se gravemente malati, incurabili o di comprovata pericolositê. Il benessere dei cani ospitati nei canili rifugio puÿ essere perÿ gravemente compromesso dalle modalitê gestionali: le condizioni psico-sociali possono essere particolarmente dure per i cani ospitati per tempi lunghi a causa del limitato spazio a disposizione, della riduzione sia dell'interazione uomo-animale sia di quella intra-specifica, del gioco, determinando una modificazione dell'equilibrio emozionale e della stabilizzazione comportamentale.