Gli autori descrivono un grave focolaio di infezione sistemica, ad esito letale, sostenuta da una variante pantropica del coronavirus del cane (CCoV) in cuccioli di 6-8 settimane di etê. I cuccioli hanno presentato grave sintomatologia gastroenterica, con generalizzazione dell'infezione e marcata linfopenia. Uno stipite CCoV tipo II Å stato isolato dagli organi degli animali deceduti, che hanno fornito esito negativo per gli altri agenti patogeni del cane. Per questa nuova forma di infezione da CCoV viene proposta la denominazione di sindrome acuta linfopenica e gastroenterica del cane"