La parvovirosi del cane rappresenta una patologia di interesse nella popolazione canina in Abruzzo. Nonostante CPV-2a sia prevalente nel campione in esame, la circolazione della nuova variante CPV-2c risulta in rapido aumento, mentre la variante CPV-2b sembra destinata a scomparire. In tal senso, il monitoraggio continuo nei confronti della parvovirosi risulta essenziale per evidenziare eventuali cambiamenti nella distribuzione geografica delle varianti di CPV-2 nel tempo e le possibili ripercussioni sull'efficacia degli interventi di profilassi adottati.