Nei casi clinici riportati gli autori descrivono l’utilizzo della laser-terapia nella guarigione di ferite in due specie di cheloni.
Nel primo caso la terapia è stata eseguita per un totale di 11 sedute su una lesione infetta localizzata alla base della coda di una femmina di Testudo hermanni, mentre nel secondo caso la terapia è stata eseguita per un totale di 6 sedute come supporto post operatorio in una Trachemys scripta operata di ascessi auricolari bilaterali. Il trattamento è stato eseguito con un laser a diodi con lunghezza d’onda di 808 nm in modalità di emissione continua (CW mode), non a contatto, utilizzando un manipolo ad onda piana a 3 cm di distanza dalle lesioni. Nei pazienti la guarigione è stata completa e definitiva senza nessun effetto collaterale indesiderato.