Con il termine cardiopatie congenite si intendono le malattie cardiache presenti alla nascita e che si verificano come conseguenza di un difetto del normale sviluppo del cuore nell’embrione, o un’alterazione nelle variazioni circolatorie che avvengono durante il passaggio alla vita extrauterina. Il termine congenito non implica che il difetto sia trasmissibile anche se in numerose cardiopatie congenite è stata dimostrata una familiarità. Seguendo l’approccio fisiopatologico vengono discussi gli aspetti clinici, radiografici, ecocardiografici e terapeutici delle cardiopatie congenite che causano sovraccarico pressorio: la stenosi polmonare e la stenosi subaortica, valutandone l’incidenza nelle varie razze nella casistica Italiana.