Le reazioni avverse al cibo (RAC) sono un problema comune e in aumento nel cane. L’iter diagnostico, che può essere molto complicato e frustrante sia per il clinico che per il proprietario, comprende un’attenta valutazione della storia e dei segni clinici del paziente, l’esclusione delle malattie parassitarie e delle infezioni secondarie causa di prurito e una rigorosa dieta privativa con successivo test di provocazione. La prova dietetica, che può essere o casalinga o commerciale, resta l’unico test valido per la diagnosi di RAC perché i test sierologici, il test di proliferazione linfocitaria, i test cutanei e quelli gastroenterici si sono dimostrati poco attendibili.