La malattia renale cronica (CKD) è una realtà assai conosciuta da chi si occupa di medicina interna dei piccoli animali. I sintomi clinici di questa patologia appaiono evidenti solo nelle fasi tardive e pertanto la diagnosi precoce spesso risulta difficoltosa. Un attento monitoraggio dei soggetti a rischio, tramite opportuni esami di laboratorio, facilita la diagnosi di CKD nelle fasi precedenti all’iperazotemia. Attraverso l’iter diagnostico è opportuno indagare le potenziali cause di CKD, valutare la funzionalità renale nei suoi diversi aspetti e determinare l’entità dei fattori di progressione. La stadiazione della patologia, in accordo con le linee guida della International Renal Interest Society (IRIS), facilita il medico internista nella gestione del monitoraggio e nelle scelte terapeutiche mirate al singolo paziente.