I funghi dermatofiti sono importanti agenti di infezione cutanea nell’uomo e negli animali. Nel cane e nel gatto le dermatofitosi sono associate a molteplici tipologie di lesioni cutanee e possono originare quadri clinici molto simili a quelli causati da altre malattie dermatologiche. Per giungere ad una diagnosi è pertanto necessario ricorrere ad esami collaterali specifici che, soprattutto in considerazione del potenziale zoonosico di questi patogeni, possano fornire risposte il più tempestivamente possibile. È stato recentemente (2017) pubblicato un articolo contenente linee guida per la diagnosi di dermatofitosi del cane e del gatto, derivanti da un’analisi sistematica e critica della letteratura. Prendendo spunto dalle suddette linee guida e integrandole con dati ottenuti da altri studi, la presente review vuole fornire una aggiornata e completa visione delle tecniche diagnostiche utilizzabili nelle infezioni da dermatofiti nel cane e nel gatto. Le tecniche diagnostiche oggetto della review sono: esame con lampada di Wood, esame con dermoscopio, esame diretto, esame colturale, PCR ed esame istologico.