Negli ultimi anni sono stati commercializzati numerosi mangimi alternativi ai pet food tradizionali. Gli insect-based pet food contengono delle fonti proteiche alternative e si contraddistinguono per una maggiore sostenibilità ambientale. I mangimi grain free sono caratterizzati dall’assenza di cereali e contengono invece carboidrati di diversa origine (patate e legumi). Tuttavia, dal 2018 la possibile associazione fra consumo di mangimi grain free e miocardiopatia dilatativa nel cane è oggetto di studio, ma al momento le evidenze scientifiche non sono conclusive. I pellettati (pressati a freddo) vengono prodotti a temperature più basse rispetto a quelle caratteristiche dell’estrusione: ciò consente di preservare meglio gli ingredienti termosensibili, ma le farine animali vengono comunque preventivamente trattate termicamente, proprio come nel caso degli estrusi. I mangimi alternativi possono presentare dei vantaggi, ma per operare una scelta nel loro utilizzo è bene riferirsi alle evidenze scientifiche e non ai claim di marketing.