Le nefropatie nel cane e nel gatto rappresentano una sfida per il medico veterinario, in quanto sono numerosi i meccanismi eziopatogenetici che possono essere coinvolti, così come sono vari i tempi di insorgenza, la localizzazione del danno renale e la sintomatologia clinica associata. Sebbene una diagnosi morfologica del danno renale possa essere ottenuta quasi esclusivamente tramite valutazione istologica, gli esami di laboratorio possono già fornire un aiuto importante nella diagnosi precoce di patologia renale, sia acuta che cronica, oltre che nella scelta dell’iter terapeutico e nel monitoraggio della progressione della malattia stessa.