Chi ricorda Jack Nicholson in “Qualcosa è cambiato”? Era stato premiato con l’ambita statuetta. Il messaggio del film, senza spoilerare troppo a chi non lo avesse ancora visto (imperdibile! Ne consiglio la visione!), è che si sfugge all’imbruttimento e all’inasprimento dell’anima soltanto amando per primi. Senza scomodare gli psicologi, penso che tutti noi assistiamo più o meno quotidianamente all’imbruttimento.
Gli anni di pandemia non hanno aiutato. Anzi, se possibile, ci hanno incattivito. Se è vero che da un lato i nostri clienti, i proprietari, complici il web e la telemedicina, a volte ci torturano e ritengono di avere la verità in tasca, dall’altro si assiste in continuazione a cure insoddisfacenti e addirittura a comportamenti inadeguati in ambito sanitario. Chi paga il conto non è solo il paziente, ma anche l’immagine della nostra professione.
Quindi, cosa è cambiato?
La rapidità del progresso della ricerca in campo medico e della tecnologia impongono oggi al medico veterinario uno sforzo notevole per mantenersi costantemente aggiornato, cogliendo il razionale scientifico che ha permesso di individuare nuove prospettive di approccio clinico.
L’oncologia, così come molte altre discipline, esige la tenuta del passo. È sicuramente all’inizio un cammino faticoso, ma, una volta preso il giusto ritmo, si può anche godere del panorama.
La SIONCOV l’ha fatto per prima. Ha stilato linee guida per la gestione del cane con mastocitoma cutaneo e sottocutaneo. I documenti proposti in questo numero di Veterinaria sono lontani dalla perfezione, e il nostro ambizioso progetto è di tenerli aggiornati, via via che si accumulano nuove evidenze. Al momento rappresentano comunque uno strumento per orientarsi: le abbiamo concepite aderendo al metodo e al rigore scientifico, adattandole ai contesti nei quali devono essere applicate.
La speranza è che queste linee guida riducano la variabilità delle decisioni e delle scelte cliniche di noi veterinari.
La speranza è che il percorso da faticoso diventi virtuoso, elevandoci a quella statura scientifica a cui tutti noi dobbiamo ambire.
Si sfugge al declino soltanto sollevandoci per primi.
Anche solo provarci è già tanto.