Θ stata valutata con analisi uniparametrica e multiparametrica, su una casistica di 115 cagne e 54 gatte con tumore mammario maligno M0, l'importanza sulla sopravvivenza a due anni post-mastectomia della dimensione del tumore (accertato su base clinica), del coinvolgimento linfonodale (accertato su base istologica) e di tipiche variabili di istoprognosi del tumore, quali il tipo di invasione, la differenziazione tubulo-ghiandolare e la presenza di proliferazione mioepiteliale (solo cagna). Anche se la differenziazione tubulo-ghiandolare (nella cagna e non nella gatta) e la presenza di proliferazione mioepiteliale si sono rivelate significativamente associate alla sopravvivenza, esse perdono di importanza prognostica quando si dispone della dimensione del tumore, del coinvolgimento linfonodale e del tipo di invasione. Queste ultime tre variabili, risultate ciascuna significativamente associata alla sopravvivenza, si sono rivelate tra loro indipendenti in analisi multipara-metrica. L'interessamento linfonodale nella cagna e il tipo di invasione nella gatta sono risultati i parametri pi¥ forti nel condizionare la sopravvivenza post-operatoria. In base ai risultati di sopravvivenza nei diversi gruppi, vengono proposti criteri di selezione per i soggetti da sottoporre a chemioterapia adiuvante.