Indagine sui fattori predisponenti all'insorgenza della fobia dei temporali nel cane

Introduzione - Obiettivo della presente ricerca Å stato quello di individuare la prevalenza nella specie canina di manifestazioni di fobia dei temporali e la presenza di eventuali fattori predisponenti. Materiali e metodi - Θ stato utilizzato un questionario anonimo, di libero accesso su internet, somministrato ad un campione rappresentativo della collettivitê. Il questionario Å composto da due sezioni, la prima comprendente informazioni sulle caratteristiche del cane e le manifestazioni fobiche, durante i temporali, la seconda sul comportamento manifestato dal cane in queste situazioni, oltre al comportamento del proprietario per far fronte al problema. Risultati - Secondo i proprietari un cane su due manifesta risposta fobica durante i temporali (49%). Femmine castrate manifestano un'incidenza della fobia da temporali pi¥ elevata (58%; χ2=10,65; p=0,001), dove Å presente una differenza statisticamente significativa (χ2=5,33; p=0,02) negli animali castrati che risultano fobici per il 38% a differenza del 26% dei cani interi di entrambi i sessi. La maggior parte delle manifestazioni fobiche si sviluppa prima (34%) o durante (21%) il compimento del primo anno di vita soprattutto nei cani adottati da un canile (43% dei soggetti; χ2=13,28; p=0,00) o abbandonati (44% dei soggetti; χ2=4,74; p=0,029). Inoltre il 27% dei soggetti fobici vive senza altri animali in casa, mentre il 36% dei cani convive con uno o pi¥ cani (χ2=7,9; p<0,05). Discussione - Nonostante la gravitê dei sintomi, solo una minima parte dei proprietari di cani con fobia dei temporali afferma di aver tentato di risolvere in qualche modo il problema. Ancora inferiore Å la percentuale dei proprietari che si Å rivolta a veterinari esperti in comportamento, preferendo a essi il ricorso a pratiche alternative di dubbia efficacia. Θ necessaria un'opera di valida informazione dei proprietari sull'esistenza di terapie comportamentali e farmacologiche che possono ridurre se non risolvere totalmente i problemi legati alle fobie dei temporali, che devono essere valutati anche in diagnosi differenziale da altre patologie comportamentali con sintomatologia parzialmente sovrapponibile, come i problemi da separazione.

Additional Info

  • Authors: M. Mengoli et al
  • Authors note: Dipartimento di Scienze Fisiologiche, UniversitÉ_ di Pisa
  • Year: 2012
  • Reference: Veterinaria, Anno 26, n. 4, Agosto 2012
  • Pages: 27 - 33
Download attachments:
  • pdf PDF (1701 Downloads)
Read 1783 times

Advanced Search