Introduzione e scopo del lavoro - In funzione del crescente interesse per la gestione del dolore in medicina veterinaria, la presente indagine osservazionale si propone di rilevare, per la prima volta in Italia, l’atteggiamento dei veterinari nei confronti della valutazione e del trattamento del dolore ortopedico del cane. Materiali e metodi - L’indagine è stata condotta mediante distribuzione di un questionario ad un evento ortopedico (timing instant survey). Il questionario, strutturato in 11 domande, era suddiviso in 3 sezioni, contenenti informazioni demografiche sui rispondenti e sul loro atteggiamento riguardo la valutazione e il trattamento del dolore ortopedico. Risultati e discussione - Dall’analisi dei 120 questionari, si è rilevato che: (a) l’artrosi è la causa più frequente di dolore ortopedico; (b) gli indicatori maggiormente utilizzati per riconoscere il dolore ortopedico sono le risposte alle manovre di ispezione/palpazione e le anomalie di andatura e postura; (c) il motivo principale per trattare il dolore ortopedico è quello di dare sollievo all’animale; (d) i veterinari rispondenti prediligono un approccio multimodale, utilizzando una combinazione di strumenti farmacologici (FANS, oppioidi, aliamidi) e non (controllo del peso e dell’attività fisica); e (e) la mancata collaborazione del proprietario è registrata come principale ostacolo per l’adeguato trattamento del dolore ortopedico. Conclusioni - I risultati indicano un buon livello di interesse dei veterinari italiani nei confronti della gestione del dolore ortopedico del cane. L’indagine rivela comunque la necessità di migliorare la conoscenza degli strumenti di valutazione del dolore e di potenziarne prevenzione e terapia multimodale.