PRESENTAZIONE CLINICA
Un cane Springer spaniel, maschio intero, di dieci anni di età, è portato a visita neurologica per zoppia intermittente e difficoltà deambulatoria cronica sugli arti anteriori. Sette mesi prima della visita presenta zoppia dell’arto anteriore sinistro, trattata con carprofen per os ed infiltrazioni nell’articolazione scapolo-omerale di un farmaco non noto. Tre mesi prima della nostra visita viene esaminato per zoppia dell’arto anteriore destro e contestualmente viene rilevata dermatite bilaterale diffusa alla porzione distale degli arti anteriori riconducibile a un lambimento cronico notato da tempo dai proprietari. Viene impostata terapia con oclacitinib e cefalessina per sospetta dermatite allergica. Nel mese successivo progressivo peggioramento della zoppia dell’arto anteriore destro e lieve dorsoflessione spontanea degli arti anteriori durante la deambulazione. Viene eseguito uno studio ecografico con diagnosi di tendinopatia del bicipite brachiale destro, non rilevate neoformazioni in cavità ascellare.
L’esame obiettivo generale non evidenzia anomalie. All’esame neurologico si rilevano zoppia dell’arto anteriore destro di I-II grado, diminuzione delle risposte propriocettive ed iporiflessia flessoria sull’arto anteriore destro, ariflessia pannicolare sull’intero rachide sul lato destro.
1) Dove si localizza la lesione in base all’esame neurologico?
Viene eseguito uno studio radiografico del rachide cervicale in anestesia generale (Fig. 1A-B).
2) Quali alterazioni sono evidenziabili dallo studio radiografico?
3) Quali diagnosi differenziali sono supportate dalle alterazioni radiografiche rilevate, considerando i dati
anamnestici e clinici?