Negli anni 1999-2002 sono stati analizzati 268 cani e 156 gatti con lesioni cutanee compatibili con dermatofitosi. Le tecniche diagnostiche utilizzate sono state la lampada di Wood, l'esame microscopico e l'esame colturale dei peli e delle croste. I dermatofiti sono stati isolati dal 20,5% dei cani e dal 28,2% dei gatti. Microsporum canis Å stato il dermatofita pi¥ frequentemente isolato dai cani e dai gatti (77,7%) seguito da Microsprum gypseum (10,1%) e Trichophyton terrestre (7%). I cani e i gatti di etê inferiore ad un anno, i cani maschi e quelli di razza Yorkshire sono risultati pi¥ frequentemente positivi. L'estate e l'autunno sono risultate le stagioni con una pi¥ elevata frequenza di isolamento di M. canis nei gatti. Dei 77 campioni positivi all'esame colturale per M. canis solo il 45,5% Å risultato positivo alla lampada di Wood e il 53,3% all'esame microscopico.
Le dermatofitosi nel cane e nel gatto nell'Italia meridionale: valutazioni epidemiologiche e diagnostiche
Additional Info
- Authors: Cafarchia C., Romito D., Capelli G., Otranto D.
- Authors note: 1Dipartimento di SanitÉ_ e Benessere Animale, FacoltÉ_ di Medicina Veterinaria, UniversitÉ_ degli Studi di Bari - 2Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, Legnaro - Padova (Italy)
- Year: 2005
- Reference: Veterinaria, Anno 19, n. 2, Aprile 2005
- Pages: 21 - 27
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Published in
Veterinaria Anno 19, n. 2, 2005