Introduzione e scopo del lavoro - Il rientro in canile di cani adottati è un evento frequente e spesso causato dalla manifestazione di patologie comportamentali. Scopo di questo lavoro è stato valutare se i consigli forniti dal Veterinario Esperto in Comportamento Animale ai futuri proprietari di cani di canile, per affrontare le eventuali problematiche comportamentali dell’animale adottato, potessero essere utili nel prevenire un successivo rientro del cane nel canile.
Materiali e metodi - Lo studio ha coinvolto 50 cani ospiti di un rifugio (suddivisi in due gruppi, studio e controllo) e le relative famiglie adottanti. Prima dell’affido, è stato effettuato un colloquio tra il personale del canile, un Veterinario Esperto in Comportamento Animale e i futuri proprietari. Alle sole famiglie del gruppo studio sono stati forniti dal Veterinario Esperto in Comportamento Animale alcuni consigli relativi al comportamento canino. Il comportamento dei cani è stato monitorato telefonicamente attraverso un questionario di follow-up per sei mesi.
Risultati e discussione - Sono stati riportati in canile sei cani, due appartenenti al gruppo studio (uno a causa di comportamenti distruttivi nell’abitazione, l’altro per problemi famigliari) e quattro a quello controllo (due soggetti per aggressività verso i proprietari, uno per motivi gestionali, uno per problemi famigliari). Sono stati segnalati episodi di aggressività ed eliminazione inappropriata in entrambi i gruppi, diminuiti nel corso dei follow-up. Non sono emerse differenze statisticamente significative tra i due gruppi di soggetti, probabilmente a causa del limitato numero del campione. Ulteriori indagini sono necessarie per definire l’importanza della corretta informazione pre-adozione del proprietario.