Un cane dobermann, femmina intera di 4 anni, viene portata alla visita per la comparsa ingravescente di perdite ematiche dalla vulva. L’ultimo calore risale a due mesi prima. In anamnesi remota presenta un’infezione uterina subito dopo l’ultimo calore, trattata in maniera conservativa con antibioticoterapia. Il profilo ematochimico e coagulativo non mostrano alterazioni significative. Un’ecografia addominale evidenzia una neoformazione in corrispondenza del corpo uterino, di 5,2 x 4,6 cm, linfoadenopatia sacro-iliaca e presenza di una falda di versamento retroperitoneale destro. Viene eseguito uno studio radiografico completo del torace nelle 3 proiezioni (la proiezione in decubito latero-laterale sinistro è mostrata in Figura 1). Viene eseguito il campionamento citologico ecoguidato di due lesioni polmonari adiacenti alla parete toracica (colorazione May-Grünwald Giemsa; Figure 2-3). La citologia dei linfonodi sacro-iliaci mostra un quadro riferibile a linfoadenopatia reattiva.