CORNER DIAGNOSTICO - Neurologia

PRESENTAZIONE CLINICA
Un cane pastore tedesco, femmina sterilizzata, di 8 anni di età, viene sottoposto a visita per tremori, ipersalivazione, perdita di urine e diarrea emorragica, insorti in maniera acuta dopo la possibile ingestione di un’esca avvelenata. All’ammissione si riscontrano mucose cianotiche, ipertermia, tachicardia, ipotensione. L’esame neurologico evidenzia decubito laterale, tremori muscolari generalizzati, ipersalivazione, nistagmo spontaneo e miosi.

Sulla base dei reperti clinico-anamnestici, viene sospettata in prima ipotesi una crisi colinergica conseguente all’intossicazione da inibitori dell’acetilcolinesterasi (AChE). Gli esami ematochimici mostrano un incremento degli enzimi muscolari e una riduzione dell’attività della colinesterasi, che si ritiene che siano causate rispettivamente dai tremori e dall’inibizione dell’AChE, e quest’ultima dalla sospetta intossicazione. Il test tossicologico conferma la presenza di carbamati (methomyl).

In seguito al trattamento dell’intossicazione, si assiste ad un rapido e progressivo miglioramento delle condizioni cliniche e neurologiche fino ad una loro completa risoluzione in 48 ore.

Circa 72 ore dopo la presentazione in clinica, il cane sviluppa debolezza e difficoltà respiratoria. La visita neurologica mostra severa intolleranza all’esercizio, ventroflessione della testa e del collo, debolezza muscolare generalizzata e lieve riduzione dei riflessi flessori dei quattro arti (video 1). Il pattern respiratorio è caratterizzato da respiri frequenti, brevi e poco profondi.

DOMANDE
1) In base all’esame neurologico a 72h dalla diagnosi (video), dove si localizza la lesione?
2) Quali sono le principali diagnosi differenziali?
3) Quali test diagnostici effettueresti?

Additional Info

  • Authors: Cocchetto A., Menchetti M.
  • Authors note: Cocchetto A., Med Vet | Menchetti M., Med Vet, Ph.D, Dipl. ECVN
  • Year: 2025
  • Reference: Veterinaria Year 39, n. 2, April 2025
  • Pages: 101 - 102
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