La legatura degli shunt portosistemici intraepatici Å un intervento tecnicamente impegnativo che puÿ essere associato a percentuali elevate di complicazioni intraoperatorie. Θ necessario conoscere a fondo l'anatomia del fegato e la relativa vascolarizzazione per individuare e isolare gli shunt. La cateterizzazione dell'anastomosi, la dissezione con aspiratori ad ultrasuoni e le altre tecniche che favoriscono l'identificazione e l'isolamento dell'anomalia vascolare consentono di ridurre i tempi di intervento e le complicazioni postoperatorie dell'intervento di legatura. Disponendo di buona esperienza in ambito diagnostico e anestesiologico oltre che in chirurgia e terapia intensiva, l'intervento chirurgico rappresenta un'eccellente opzione per il trattamento degli shunt portosistemici intraepatici.
Tecniche chirurgiche per l'occlusione extravascolare degli shunt intraepatici
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- Authors: Swalec Tobias K.M., Rawlings C.A.
- Year: 1999
- Reference: Veterinaria 13, 2, 1999
- Pages: 29 - 37
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Published in
Veterinaria Anno 13, n. 2, 1999