Le patologie prostatiche possono essere osservate ed assumere un certo rilievo in tutti i cani, ma in particolare non devono essere sottovalutate nei soggetti riproduttori in cui, un interessamento di questa ghiandola può determinare effetti negativi sulla qualità del seme e sulla fertilità. Le due condizioni patologiche più frequenti nel cane sono l’Iperplasia Prostatica Benigna (IPB) e la prostatite. La terapia dell’IPB è indicata nei casi con sintomatologia medio-grave e/o che determina disagio nel paziente. Nuove modalità di approccio terapeutico, sia medico che chirurgico, permettono di conservare la fertilità in molti soggetti affetti da problematiche a carico della prostata. Il tumore prostatico è una patologia relativamente poco frequente. La terapia d’elezione è ad oggi quella chirurgica, ma è palliativa e può comportare importanti complicanze postoperatorie. L’utilizzo di cure alternative all’opzione chirurgica sembra in alcuni casi prolungare l’aspettativa di vita, ma è ancora allo studio.
Le patologie prostatiche nel cane: opzioni terapeutiche
Additional Info
- Authors: Cunto M., Ballotta G.
- Authors note: Dipartimento di Scienze Mediche Veterinarie, Alma Mater Studiorum-Università di Bologna, via Tolara di Sopra, 50 40064 - Ozzano dell’Emilia (BO), Italia
- Year: 2018
- Reference: Veterinaria Year 32, n. 2, April 2018
- Pages: 85 - 95
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Year 32, n. 2, April 2018